Una raccolta di racconti, riflessioni e narrazioni che intrecciano storia, mito e politica per restituire alla Roma arcaica il suo significato più profondo: quello di civiltà eroica e fondativa, modello perenne e archetipico per le generazioni presenti e future. Esce per Altaforte Edizioni “Il Mito di Roma” (110 pagine; 10 euro), il primo libro di Sergio Filacchioni, penna de Il Primato Nazionale.
Attraverso le figure di Romolo, Numa, Bruto, Muzio Scevola, Tuccia, Clelia e altri personaggi leggendari, Filacchioni offre al lettore un viaggio affascinante nel cuore del mos maiorum romano: “Una visione del mondo – spiega l’editore – in cui onore, giustizia, coraggio e spirito comunitario non sono semplici virtù, ma pilastri di un ordine cosmico e politico. Non si tratta di un libro scolastico né accademico: Il Mito di Roma è una narrazione epica, appassionata e attuale, che parla ai giovani e agli studenti, ai militanti e a tutti coloro che cercano nel passato le chiavi per un presente fondato sulla responsabilità e sull’azione. Il volume è arricchito da un intervento di Sandro Consolato e da una veste grafica firmata da Noctua Artegrafica. Un libro necessario, che riporta alla luce il significato originario della civiltà romana come sintesi di forza e sacralità, di tradizione e rivoluzione”.