Sarà inaugurato mercoledì 22 maggio alle ore 18.30, presso il Palazzetto dei nobili, il Circolo di Nazione Futura L’Aquila, guidato dal Consigliere provinciale Vincenzo Calvisi.
L’evento sarà l’occasione per presentare l’ultimo libro scritto da Francesco Giubilei, Presidente nazionale di Nazione Futura, “L’Italia dei Conservatori”.
Saranno presenti all’interno di questa cornice Nello Simonelli, Presidente regionale di Nazione Futura e Consigliere comunale di Avezzano, Pierluigi Biondi, Sindaco dell’Aquila, e Gaetano Quagliariello, docente universitario, già Ministro e Parlamentare della Repubblica.
L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo nella crescita del movimento conservatore in Abruzzo, con l’obiettivo di rafforzare la presenza territoriale e promuovere un confronto politico e culturale serio e costruttivo.
“L’apertura del Circolo di Nazione Futura all’Aquila”, dichiara Francesco Giubilei, “conferma la continua crescita del nostro movimento in Abruzzo e testimonia un rinnovato interesse verso una cultura politica che sappia essere identitaria ma non chiusa, radicata e orientata al futuro. Siamo felici di poter contare su una squadra motivata e su un territorio ricco di energie e competenze”.
“Il Circolo”, dichiara il neoresponsabile cittadino Vincenzo Calvisi, “con questa iniziativa intende proporre un momento di riflessione politica, prendendo spunto dalla pubblicazione del Presidente Giubilei. Si tratta del primo di una serie di appuntamenti di cultura politica finalizzati a favorire la divulgazione e la partecipazione al dibattito pubblico di idee sul nostro territorio”.
“Un grande in bocca al lupo all’amico Vincenzo e a tutti i nostri tesserati dell’Aquila”, conclude Simonelli. “Il loro entusiasmo è l’ennesima testimonianza concreta di un Abruzzo che vuole partecipare e incidere nel pensiero alto. Lavoreremo insieme per costruire una comunità di idee e valori”.
L’appuntamento è aperto al pubblico e rappresenta un’occasione per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al progetto culturale di Nazione Futura e contribuire alla sua crescita territoriale.