Il presidente della Regione, Marco
Marsilio, ha inaugurato, questa mattina, a Pescara,
nell’ospedale civile Santo Spirito, l’elisuperficie situata nei
pressi dell’ingresso del vecchio Pronto soccorso. Tre giorni fa
il primo atterraggio di un elicottero del 118, intervenuto per
trasportare una persona anziana che aveva fatto perdere le sue
tracce.
“Fa sorridere – ha spiegato Marsilio – pensare che quello che
dovrebbe essere la normalità per Pescara è diventata una
conquista storica. C’era una situazione incagliata da decenni e
qualcuno ci ha costruito intere fortune elettorali sui problemi
e le difficoltà e gli errori gravi che le precedenti
amministrazioni hanno affrontato. Abbiamo rimesso in piedi la
procedura, fatto i lavori che serviva per ottenere le
autorizzazioni che servivano e finalmente il servizio parte.
Abbiamo colmato una vergogna storica della Regione e di questa
città in particolare e restituiamo un servizio che restituisce
soprattutto maggiore celerità nell’emergenza urgenza per il
trasferimento delle persone in ospedale”.
Il direttore generale della Asl di Pescara Vero Michitelli ha
poi spiegato che “quello di oggi è un giorno importantissimo
perché riapriamo l’elisuperficie dell’ospedale di Pescara che è
un hub importante per quel che riguarda la cura delle tipologie
tempo dipendenti. Pescara è hub della neurochirurgia di urgenza,
della cardiologia Utic, della terapia intensiva Neonatale, della
neuro radiologia, dlela chirurgia di urgenza, del Cts e quindi
rendiamo efficace ancora di più il servizio di queste patologie
tempo-dipendenti e accorciamo i tempi di soccorso e rendiamo
uguali i cittadini della Costa e dell’interno, raggiungendo in
pochi minuti con velocità di intervento il tempo dell’evento
critico con rianimatori, medici e infermieri. Oggi quindi
abbiamo il potenziamento di tutta la rete territoriale
dell’emergenza.”
Secondo il direttore del 118 di Pescara-Chieti Aurelio
Soldano “finalmente il nostro elicottero può decollare e
atterrare nel nostro ospedale e questo significa portare più
velocemente il paziente nell’ hub di riferimento. Voglio
ricordare che Pescara è hub per il politrauma, per la patologia
pediatrica e per i pazienti in shock. Oggi guadagniamo 15 minuti
in più anche perché parliamo di un servizio regionale e oggi non
solo vengono potenziati i soccorsi su Pescara e Chieti, ma
migliora l’intera rete pre ospedaliera della Regione Abruzzo”.
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