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AVEZZANO: 8 NUOVI PARCHI GIOCHI, MA PER CARUSCINO NEANCHE UN’ALTALENA. CHI GIOCA E CHI RESTA A GUARDARE

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L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Di Pangrazio ha concluso l’inaugurazione di otto nuovi parchi giochi inclusivi, distribuiti nel territorio della città, nell’ambito di un ampio progetto di riqualificazione urbana finanziato con oltre 300mila euro. Un’iniziativa accolta con entusiasmo dalla cittadinanza, che ha visto il coinvolgimento di famiglie, bambini, e la presentazione della mascotte Marsio, simbolo del progetto, il tutto frutto della delibera di n. 204 del 19 ottobre 2023 e della determinazione dirigenziale n.1149 20/11/2023. 

Tuttavia, tra le aree completamente escluse da questo intervento risalta in modo evidente il caso di Caruscino, una delle zone più popolose, giovani e in costante crescita del territorio comunale. Nessun nuovo parco giochi :un’assenza che suscita sconcerto e amarezza tra i residenti. 

Una scelta che appare incomprensibile alla luce delle continue richieste avanzate dalla comunità locale .Da anni, le famiglie chiedono strutture adeguate all’infanzia e spazi sicuri dove i più piccoli possano giocare e socializzare, essendo uguali ad altri bambini dell’intero comprensorio . 

Non esistono cittadini di serie A e di serie B anzi verrebbe da dire di serie C, Caruscino merita la stessa attenzione riservata alle altre zone” .L’esclusione da un progetto rivolto ai bambini è una ferita profonda al senso di comunità e uguaglianza”. 

A rendere la vicenda ancora più paradossale è la decisione del sindaco di nominare la consigliera Federica Collalto come referente di Caruscino, la stessa che ha seguito passo dopo passo l’intero progetto dei parchi giochi . 

Quanto accaduto rappresenta una grave mancanza di visione e di equità, che mette in discussione la credibilità di un progetto pensato per essere inclusivo ma che, nei fatti, ha escluso una parte significativa della città. 

Si auspica che l’amministrazione comunale prenda atto dell’omissione e e intervenga con urgenza per sanare questa disparità, restituendo a Caruscino ciò che merita: rispetto, ascolto , pari opportunità e dignità. 

 Il Consigliere Comunale Stefano Lanciotti

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