L’Associazione E.R.C.I. team Onlus – APS, da oltre venticinque anni attiva nella tutela delle aree protette e nella cooperazione ambientale a livello nazionale e internazionale, ha inoltrato una formale diffida al Comune di Avezzano, chiedendo che, entro 30 giorni, venga concluso l’iter di approvazione del Piano di Assetto Naturalistico (PAN) della Riserva Naturale Regionale guidata “Monte Salviano”, adottato nel 2010 e mai approvato in via definitiva. A oltre quindici anni di distanza, questo prolungato stallo solleva rilevanti interrogativi circa il rispetto della normativa regionale in materia di aree protette e sull’efficacia dell’azione amministrativa locale.
La diffida – protocollata al n. 0049443 del 17 luglio 2025 – è stata trasmessa anche alla Regione Abruzzo e al Difensore Civico regionale, evidenziando possibili inadempienze procedurali e una persistente inattività amministrativa che, secondo l’Associazione, ha prodotto conseguenze significative per la collettività locale e per l’intero territorio marsicano: ∙ perdita stimata di oltre 6,5 milioni di euro in investimenti pubblici e privati;
∙ blocco di progetti e infrastrutture ecoturistiche strategiche;
∙ mancata integrazione di iniziative già riconosciute e finanziate, come il progetto di sistema “La Via dei Marsi”, attualmente sviluppato nel tratto “Anello del PNALM” sotto la responsabilità del Comune di Opi (capofila), subentrato al Comune di Avezzano, promotore capofila originario (Deliberazione G.C. n. 149 del 29/09/2021).
Il Piano di Assetto Naturalistico costituisce uno strumento urbanistico e ambientale sovraordinato, essenziale per la tutela del patrimonio naturale, la valorizzazione paesaggistica e culturale, la promozione del turismo sostenibile e l’accesso a fondi europei, nazionali e regionali, inclusi quelli previsti dal PNRR.
Il ritardo è ancora più rilevante alla luce delle Deliberazioni del 9 aprile 2015, n. 27/1 e 27/2 del Consiglio Regionale che ha impegnato il Presidente e la Giunta Regionale
“9. a recepire, in base alla L.R. n. 38/1996, la fascia contigua della Riserva del Monte Salviano e le misure già definite dal Comune di Avezzano (…);
- ad approvare nel minor tempo possibile il Piano di Assetto Naturalistico, presentato dal Comune di Avezzano ed attualmente sottoposto a V.A.S. secondo quanto disposto dall’art. 5 della L.R. n. 134/1999”. Anche il Commissario Straordinario del Comune, con atto n. 87C del 29/09/2000, aveva dato indirizzi operativi precisi per la celere approvazione del Piano.
“Il tempo della pazienza è finito – dichiara Sergio Rozzi, presidente dell’E.R.C.I. team – Non si può parlare di sviluppo sostenibile, tutela ambientale e partecipazione, se si ignorano strumenti fondamentali come il PAN. La comunità ha diritto a trasparenza, legalità e pianificazione responsabile.”
Nel frattempo, con nota prot. n. 0053207 del 31 luglio 2025, il Comune ha rigettato l’istanza di accesso agli atti presentata dall’Associazione, relativa alla documentazione riguardante l’affidamento dell’aggiornamento del Rapporto Ambientale e dell’assistenza tecnica alla procedura VAS (Determina Dirigenziale n. 1552 del 12/12/2024). Il rigetto è stato motivato da una presunta “carente motivazione di interesse specifico, concreto e attuale”. L’E.R.C.I. team ha immediatamente reiterato la richiesta, con nota prot. n. 0053849 del 5 agosto 2025, integrando la documentazione e ribadendo la propria legittimazione, rappresentatività territoriale e coinvolgimento diretto nella pianificazione ambientale, in linea con quanto stabilito dalla giurisprudenza.
Gli atti richiesti – tra cui la Determina Dirigenziale n. 1552/2024, il verbale del 14/12/2023 e i provvedimenti relativi all’affidamento all’Associazione Ambiente e/è Vita Abruzzo – sono considerati fondamentali ed essenziali per accertare la trasparenza, coerenza e legittimità delle scelte amministrative in materia di VAS e PAN.
Nel caso di mancata risposta entro i termini previsti, l’Associazione – che ha già conferito mandato allo Studio Legale Simone – si riserva di presentare ricorso al TAR, con eventuale richiesta di nomina di un Commissario ad acta, qualora anche la Regione non eserciti tempestivamente i poteri sostitutivi previsti dalla normativa.
Sergio Rozzi
Presidente – E.R.C.I. team Onlus – APS


