Il Kirghizistan ha vietato la pornografia online. La nuova legge firmata dal presidente Sadyr Japarov mira a “proteggere i valori morali ed etici” nel Kirghizistan e impone ai provider di servizi Internet di bloccare l’accesso a pagine web che includono materiale pornografico. Pena multe salate.
Il presidente ha posto al centro della sua agenda la protezione di quelli che definisce i valori tradizionali kirghisi. E così, in vista delle elezioni parlamentari previste per il 2026 e delle elezioni presidenziali previste per il 2027, arriva la firma di questa legge. Ma non solo. Japarov ha firmato anche un decreto che impone il monopolio statale sul traffico Internet. La compagnia di telecomunicazioni statale ElCat diventerà l’unico fornitore di traffico internet internazionale del Kirghizistan per un periodo di prova di un anno, a partire dal 15 agosto. Tutti gli altri operatori di telecomunicazioni kirghisi saranno tenuti a trasferire i loro contratti per la banda larga internazionale a ElCat entro due mesi.


