Un giovane è morto a Pescara per
un arresto cardiocircolatorio dopo un malore. Secondo le prime
informazioni, il decesso sarebbe sopraggiunto dopo l’utilizzo
del taser da parte della Polizia, nei locali della Questura del
capoluogo adriatico. Soccorso dal 118, il ragazzo – si
tratterebbe di un 30enne – è stato trasportato in ospedale, dove
è morto, nonostante i tentativi di rianimarlo. Al momento,
stando a quanto si apprende, non è emersa una correlazione
accertata tra l’utilizzo del taser e l’arresto cardiaco. Solo
l’autopsia potrà chiarire l’accaduto e le cause del decesso. Sul
caso indaga la Procura di Pescara.
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