Resteranno aperti fino alle 23 di
oggi e riapriranno domani alle 7 per chiudere alle 15, quando
partiranno le operazioni di scrutinio, i seggi nei sei comuni
abruzzesi dove si vota per eleggere sindaci e consiglieri:
Sulmona, Carsoli, Bisegna, Ortona, Bussi sul Tirino e
Castilenti, circa 50mila elettori in tutto. Tutte le
consultazioni elettorali sono anticipate rispetto alla scadenza
naturale: i Comuni sono commissariati o per la caduta delle
precedenti amministrazioni o, come nel caso di Bussi sul Tirino,
per la morte del sindaco.
L’affluenza alle ore 19 in Abruzzo è al 38,76% in calo
rispetto al dato complessivo della precedente tornata elettorale
(41,17%).
Per le elezioni comunali si può votare per un candidato
sindaco e una lista, esprimendo fino a due preferenze, purché di
genere diverso. Nei Comuni sopra i 15mila abitanti è possibile
il voto disgiunto, negli altri no. Nei Comuni con meno di 5mila
abitanti si può esprimere una sola preferenza, indicando il
cognome del candidato consigliere che si vuole sostenere. Nei
Comuni più grandi il numero di preferenze sale a due, ma in
questo caso bisogna rispettare l’alternanza di genere. Le
preferenze quindi dovranno essere attribuite a un candidato
donna e a un uomo, altrimenti la seconda non sarà considerata
valida.
In Abruzzo sono solo due le città la cui popolazione supera i
15.000 abitanti, quindi con possibilità di andare al
ballottaggio: Sulmona e Ortona. Se nessun candidato supererà il
50% dei consensi al primo turno, si tornerà alle urne domenica 8
e lunedì 9 giugno.
ABRUZZO NOTIZIE