Un italiano su due vorrebbe vivere in
Abruzzo. Una terra che, oltre a essere apprezzata come luogo in
cui vivere, è considerata attrattiva dal punto di vista
turistico e imprenditoriale. Il 92% degli italiani ha già
visitato la regione o vorrebbe farlo, 9 italiani su 10 la
considerano una meta attrattiva. Sono alcuni dei dati più
significativi che emergono dal sondaggio presentato ieri sera a
Roma nell’elegante ed esclusiva location del Sina Bernini
Bristol, in occasione dell’evento ufficiale di lancio
dell’associazione ‘Extra, Land of Quality Life & Opportunities’.
La ricerca, divulgata da Fabrizio Mascia, di Emg Different, è
stata incentrata sulla percezione dell’Abruzzo come terra di
opportunità e qualità della vita. Il dato più sorprendente della
ricerca, basata su un campione di 800 persone, è che il 50%
degli interpellati ha dichiarato che sceglierebbe l’Abruzzo come
luogo ideale per vivere, indicando “nei suoi ritmi sostenibili,
nella natura e nella qualità dei servizi i principali punti di
forza”.
A trainare questa percezione positiva, secondo il sondaggio,
sono i paesaggi incontaminati (45%), i borghi ricchi di storia
(42%) e l’offerta enogastronomica (40%), autentica eccellenza
del territorio. Turismo e agroalimentare emergono poi come i
settori su cui si concentrano le maggiori aspettative
imprenditoriali. Nei vari interventi è emerso che l’Abruzzo,
dove in un’ora si arriva dalle montagne al mare, deve dotarsi di
infrastrutture più moderne per uscire dall’isolamento e deve
sfruttare al meglio la vicinanza con Roma, in particolare per
attrarre investimenti: a tal proposito è stato citato il
progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Pescara-Roma.
Sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio e ministro
Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini; il ministro
dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini; il
presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio; il sindaco di
Roma, Roberto Gualtieri con l’assessore Giulio Bugarini; il
sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. Molte le personalità
abruzzesi presenti, nel campo della politica, dell’imprenditoria
e delle professioni. Tra questi il manager Alberto Leonardis,
presidente di Extra, associazione che nasce “con l’obiettivo –
ha spiegato lui stesso – di unire talento e appartenenza,
costruendo una rete di relazioni in grado di generare valore per
il territorio d’origine, l’Abruzzo, e per i territori in cui gli
abruzzesi vivono e lavorano”.
Il nuovo sodalizio promuove iniziative nei settori della
cultura, dell’innovazione, dell’impresa e della formazione, con
uno sguardo orientato alla crescita sostenibile, all’identità e
alla connessione tra territori.
ABRUZZO NOTIZIE