Un operaio ha rischiato di rimanere
schiacciato tra i furgoni in transito questa notte nello
stabilimento Stellantis di Atessa, unità di montaggio 7 e 8, a
causa dell’infrangersi della catena trasportatrice, ed è stato
ricoverato all’ospedale di Chieti; l’uomo non è in pericolo di
vita. Per questo fatto la Fiom Cgil ha immediatamente scioperato
già nella notte, alle 4.30. Un’ora di sciopero è stata attuata
oggi nel turno A dalle 10.30 alle 11.30 e nel turno B dalle 16
alle 17.

   
Per la Fiom “non si tratta di una fatalità. Questa volta il
prezzo lo ha pagato un lavoratore con un infortunio serio, ma
sappiamo tutti che poteva andare peggio- si legge in una nota
del sindacato. E sappiamo anche che il problema è noto e si
trascina da tempo, senza che vi sia stata una soluzione
strutturale”.

   
Lo sciopero è stato proclamato anche dal sindacato Usb oggi
nei due turni, dalle 12 e 45 alle 13.45 e dalle 21,15 alle
22.15. “Non è la prima volta – denuncia l’Usb – pertanto
rivendichiamo la necessità prioritaria di manutenzione e
verifica costante degli impianti affinché la sicurezza ed
incolumità degli operai non venga più sottoposta a rischi
analoghi. È intollerabile che nel 2025 un lavoratore continui a
correre il rischio di non tornare a casa per presunte fatalità,
spesso derubricate ad errori umani senza conseguenze penali per
i responsabili aziendali”.

   

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