“Prendiamo atto degli esiti della riunione odierna, come comunicati alla stampa: siamo di fronte all’ennesima promessa di una non meglio precisata norma per una proroga tecnica da approvare a luglio. Sig. Ministro siamo su scherzi a parte? – questa la dura nota della Senatrice M5S Gabriella Di Girolamo e del Senatore del PD Michele Fina all’esito dell’incontro svolto a Roma nel quale il Ministro Nordio ha promesso una proroga per i tribunali Abruzzesi – Prima il Governo ha bocciato la proroga presentata da noi perché non serviva in quanto era in dirittura d’arrivo una legge di riforma della geografia giudiziaria. Poi tale riforma è sparita dai radar e si è cominciato a parlare di proroga tecnica da introdurre con un decreto urgente. Poi è sparito pure il decreto urgente e ora si fa l’ennesima promessa rimandando tutto a luglio.
Lo capirebbe anche un bambino che questa promessa è solo un modo per superare le prossime elezioni e lasciare tutti appesi all’ennesima inaccettabile presa in giro. Non lo possiamo tollerare, il Governo avrebbe dovuto approvare la proroga a gennaio e subito dopo la legge di riforma se avesse avuto un atteggiamento serio verso l’Abruzzo. D’Altronde il Consiglio dei Ministri da gennaio fino ad oggi si è riunito 18 volte e ha licenziato molti decreti legge: se vi fosse stata vera autentica volontà politica di affrontare il problema lo avremmo visto.
E invece oggi sindaci e presidenti degli ordini sono entrati al Ministero con una promessa di un’immediata proroga e sono usciti con la promessa di una proroga tra tre mesi: meglio all’ingresso che all’uscita. La novità è che alla nostra richiesta di essere oggi presenti il Ministro ci ha ufficialmente comunicato che incontrerà i parlamentari abruzzesi il prossimo 15 Maggio alle ore 12. In quella sede gli chiederemo che al prossimo consiglio dei minisri arrivi il testo del Decreto legge per la proroga tecnica e subito la calendarizzazione del ddl per la riforma: senza questo siamo davanti solo a inutili chiacchiere”