Si terrà l’ 8 maggio a Palazzo Ferrajoli l’edizione 2025 di “Nazione Sicura” by Remind Associazione delle Buone Pratiche dei Settori Produttivi della Nazione. “L’iniziativa – si legge in una nota – riunirà rappresentanti di Governo, Parlamento, istituzioni, imprenditori, manager e professionisti, consolidando un dialogo costruttivo tra il settore pubblico e privato con l’obiettivo di sviluppare strategie concrete per promuovere la sicurezza e difendere le libertà. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, farà pervenire un messaggio di saluto, avendo espresso apprezzamento per l’alto valore civile dell’iniziativa”, che, si spiega, “si conferma un importante laboratorio di idee e riflessioni, in cui convergono esperienze, competenze e volontà condivise per costruire un’Italia più sicura, libera e coesa”.
Nel corso della giornata si parlerà di sicurezza nazionale, urbana, sussidiaria, infrastrutturale, energetica, informatica, sanitaria, del lavoro, delle persone, del patrimonio e alimentare, “mettendo in luce la natura interconnessa di queste dimensioni e l’esigenza di affrontarle in modo sinergico e integrato, per rafforzare la stabilità e la coesione del Sistema Italia”, sottolineano gli organizzatori che annunciano la partecipazione alla giornata tra gli altri di “Lucia Albano, sottosegretario all’Economia e alle Finanze; Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali; Wanda Ferro, sottosegretario all’Interno; Lorenzo Guerini, presidente Copasir; Renato Loiero, consigliere del Presidente del Consiglio; Paolo Grasso, Capo di Gabinetto del Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini; Davide Bergami, consigliere del vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani; Angelo Rossi, consigliere del ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare; Serafino Sorrenti, Ciso della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Fabio Mattei, segretario generale della Difesa; Roberto Massucci, Questore di Roma; Maurizio Vallone, direttore Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia; Fabrizio Curcio, capo dipartimento dell’Amministrazione generale del Mef; prefetto Giuseppe Pecoraro, Presidente Anas Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; Don Antonio Coluccia, Fondatore dell’Opera Don Giustino”, oltre che di Giulio Gravina, cofondatore di Italpol che riveste anche il ruolo di presidente Dipartimento Remind Sicurezza.
“Nel dibattito pubblico – afferma il presidente di Remind, Paolo Crisafi, Cavaliere di Gran Croce – si è talvolta frainteso il rapporto tra sicurezza e libertà, come se fossero in contrapposizione. In realtà, in una democrazia solida, la sicurezza non è una limitazione delle libertà, ma la sua condizione necessaria. Essere sicuri significa poter vivere, lavorare, transitare, comunicare e crescere senza timori, in un contesto stabile e giusto. La sicurezza, nelle sue molteplici forme è ciò che rende possibile l’esercizio pieno delle libertà individuali e collettive. Con ‘Nazione Sicura by Remind’ vogliamo promuovere una visione moderna e costruttiva della sicurezza: come garanzia concreta di diritti e opportunità. Solo un’Italia più sicura può essere davvero un’Italia più libera”.